#AmanteaComicscheconsigliacose | LA STORIA DELLA PRINCIPESSA SPLENDENTE

Perché ci piace definire Amantea Comics un festival “fuori dal comune”? Perché nasce dalla voglia di condividere una parte delle passioni che hanno animato Stefania, la persona a cui l’evento è dedicato. Dalla visione di un film alla lettura del Piccolo Principe, dalla filosofia sino all’arte del disegno ad un modo di vedere e vivere la vita con dentro mondi interi sempre nuovi, sempre diversi, sempre speciali.

Amantea Comics che consiglia cose”, nasce dal bisogno di non smettere di condividere la bellezza nelle sue più svariate sfaccettature, attraverso la cultura.

Cominciamo con La storia della Principessa Splendente, di Isao Takahata, film d’animazione prodotto dallo Studio Ghibli nel 2014.

Il film narra le vicende di Kaguya, minuscola creatura arrivata dalla Luna e trovata in una canna di bambù da un vecchio tagliatore. L’uomo e sua moglie accoglieranno la piccola come una figlia da accudire con amore, cura e dedizione. La piccola cresce a vista d’occhio – letteralmente –, affascinando tutti quelli che entrano in contatto con lei, fino a quando non diventa una splendida giovane donna dal carattere forte.

È lì, proprio in quel punto che la forza e la determinazione dell’eroina si mescolano alla delicatezza e alla dolcezza che pare permeare ogni sua azione e parola. La stessa delicatezza di Isao Takahata, il regista del film, che imprime in ogni singolo tratto d’illustrazione, colore, paesaggio e contesto, una serie di emozioni che per tutta la durata del film saranno capaci di far sorridere e commuovere.

Il film è stato presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes del 2014, in anteprima nazionale al Lucca Comics&Games nello stesso anno e candidato nella stagione successiva come miglior film d’animazione ai Premi Oscar. Mica male per un “cartone”!

Nb. Leggi le virgolette con sarcasmo q.b.

A proposito del tema della cura di cui parlavamo su: Takahata (scomparso nel 2018) avvia la produzione del film nel lontano 2005, dunque la pellicola ha impegnato quasi dieci anni della sua vita.

Cos’hanno di speciale alcuni film d’animazione come questi? Hanno di speciale che non hanno età.

Chiunque può confrontarsi con una storia simile che, in ogni momento o fase di vita, sarà capace di trasmettere una sensazione differente e dei significati sempre nuovi e vicini al nostro vissuto, nonostante le vicende narrate siano (solo in apparenza) estremamente lontane da noi. Perché l’amore, la delicatezza con cui ci si può prendere cura dell’altro e la forza, sono temi universali con cui quotidianamente l’uomo si confronta.

Potete recuperare La storia della Principessa Splendente per una prima visione o per un rewatch su Netflix!

Amantea Comics

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